Monday 1 March 2010

Dichiarazione Affari Esteri e del Commercio Internazionale in Canada: la decisione sulla condanna birmana Aung San Suu Kyi ricorso

Dichiarazione Affari Esteri e del Commercio Internazionale in Canada: la decisione sulla condanna birmana Aung San Suu Kyi ricorso
2010 1 marzo
Tags: elezioni 2010, la Birmania, Daw Aung San Suu Kyi, diritti dell'uomo, la Giunta, Myanmar, Statement Canada, l'attenzione del mondo sulla Birmania
by peacerunning
Canada condanna birmano decisione su Aung San Suu Kyi ricorso

(No. 84 - 26 Febbraio 2010 - 1:40 pm ET) L'onorevole Lawrence Cannon, Ministro degli Affari Esteri, ha diffuso oggi la seguente dichiarazione che esprime la delusione del Canada per la decisione delle autorità birmane Suprema Corte di respingere l'appello del leader pro-democrazia e premio Nobel Aung San Suu Kyi:

"Il Canada è profondamente deluso dal fatto che i birmani Suprema Corte ha respinto il ricorso ultime Aung San Suu Kyi della sua detenzione. Né il suo processo originale, né il processo di appello ha soddisfatto gli standard internazionali del giusto processo, dimostrando un completo disinteresse per lo Stato di diritto. Canada mantiene la sua posizione che il suo protrarsi della detenzione è giustificato, ingiustificato e politicamente motivata.

"Il regime birmano ha perso l'ennesima occasione per dimostrare il suo impegno a tenere elezioni inclusive, libere ed eque. Le elezioni previste per il 2010 sarà credibile soltanto se il regime birmano permette a tutti i cittadini, compresi i gruppi di opposizione, di partecipare liberamente in un processo elettorale trasparente.

"Dal dicembre 2007, il Canada ha imposto le sanzioni più dure di qualsiasi paese contro il regime birmano per protestare contro il trattamento dei suoi abitanti. Tali sanzioni comprendono il divieto di esportazione di merci verso e importati dalla Birmania. Canada invita nuovamente il regime birmano a liberare tutti i prigionieri politici, compresa Aung San Suu Kyi, e ad impegnarsi in un vero e proprio dialogo con i membri dell'opposizione democratica e di diversi gruppi etnici della Birmania.

"Nel 2007, il Parlamento del Canada concesso Aung San Suu Kyi la cittadinanza onoraria canadese per il suo instancabile lavoro svolto per la democrazia in Birmania".

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Per ulteriori informazioni, i rappresentanti dei media possono contattare:

Catherine Loubier
Direttore delle Comunicazioni
Carica di Ministro degli Affari Esteri
613-995-1851

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